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Dopo anni di ricerca e sperimentazioni, un team di ricercatori dell’Università Statale del Michigan è finalmente riuscito a sviluppare il primo pannello solare completamente trasparente. Nell’ultimo decennio sono stati fatti numerosi tentativi, ma mai nessuno prima d’ora era riuscito ad ottenere un simile successo. Continua a leggere…
C’è uno sprazzo di bellezza che illumina Bologna. Una piccola luce apparsa due anni fa in via Fondazza e che da allora si è propagata velocemente, accendendosi in tutta la città e in tutta Italia come tanti piccoli filamenti di fibra ottica. Un’idea semplicissima, venuta in mente a Federico Bastiani e sua moglie, Laurell Boyers, che dopo un anno dal trasferimento in Emilia, lontano dalle proprie famiglie, cominciavano a sentirsi soli e isolati. Continua a leggere…
Quindi è così che voi vedete ogni giorno? Wow…
– Andrew, daltonico
Spesso non ce ne accorgiamo, non ci pensiamo neanche, ma ci sono quasi 300 milioni di persone intorno a noi che vivono in un mondo completamente diverso dal nostro, un mondo con meno colori, meno contrasti, dov’è più difficile distinguere le forme, dove alcune attività e carriere sono precluse. I daltonici oggi rappresentano l’8% degli uomini e lo 0,5% delle donne e sono affetti da un deficit visivo congenito che altera la percezione del rosso (protanopia), del verde (deuteranopia), del giallo (tritanopia) o di tutti e tre i colori primari (acromatopsia).Continua a leggere…
I microscopi sono oggetti straordinari, ma sono costosi, ingombranti, fragili e si possono usare quasi esclusivamente in laboratorio. Un grande limite per la diagnosi delle malattie infettive nelle aree più colpite del pianeta, spesso remote e rurali. La malaria in particolare mette a rischio più di un miliardo di persone e miete un milione di morti ogni anno, principalmente perché le popolazioni locali non hanno accesso a una diagnosi accurata e tempestiva (bisogna agire entro 24 ore dai primi sintomi). In molti di questi casi, un microscopio può salvarti la vita. È per questo che oggi vi parliamo di Manu Prakash, assistente Continua a leggere…
748 milioni di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile. Secondo una stima dell’UNICEF, nella sola Africa si spendono 40 miliardi di ore ogni anno per andare a raccogliere l’acqua alla fonte. Solo in Etiopia il problema dell’acqua potabile colpisce 62 milioni di persone, un numero che corrisponde all’intera popolazione italiana.
Proprio dall’Italia però potrebbe arrivare la soluzione a questa piaga. Arturo Vittori e il team di Warka Water hanno infatti ideato una torre alta 10 metri che estrae l’acqua direttamente dall’atmosfera e può raccogliere fino a 100 litri di acqua potabile al giorno. Continua a leggere…