In una stanza ci sono un prete, un imam e un rabbino. Sembra una barzelletta scadente e invece è l’inizio di una storia bellissima.
Siamo nel 2010, a Berlino, il rabbino Tovia Ben-Chorin, l’imam Kadir Sanci e il pastore protestante Gregor Hohberg si ritrovano intorno a un tavolo, al numero 53 di Friedrichsgracht, in pieno Mitte, il centro storico, per dare vita a un’idea folle, impossibile, ma splendidaContinua a leggere…
Artwork: Papaya – Lettering & Illustration
Dalle più antiche origini del pensiero e dello sviluppo della civiltà alle più recenti scoperte scientifiche e tecnologiche, gli esseri umani hanno evoluto le proprie conoscenze, rivoluzionando continuamente la propria consapevolezza dell’universo, grazie a una profonda collaborazione sviluppata nel corso della storia e del tempo. Ma non si tratta solo di collaborazione nel suo senso letterale, come si può intendere oggi in ambito professionale o accademico, bensì di una collaborazione ultratemporale, ovvero, un progresso intellettuale e tecnologico per mezzo di scoperte e invenzioni, avvenute attraverso epoche, secoli e millenni di Storia. Indicativa in tal senso è la storia del pianeta Plutone e del fly by della sonda New Horizons, una delle ultime novità astronomiche che da qualche mese sta esaltando gli appassionati e tutto il mondo dei social network. Continua a leggere…
Foto: svolgimento del primo incontro, 3 Dicembre 2015.
Giovedì scorso, 3 Dicembre, abbiamo finalmente iniziato il progetto Think Together, un progetto che ci vedrà impegnati per 4 mesi con un percorso ispirazionale e divulgativo all’interno delle classi terze della scuola media J. & R. Kennedy di Inzago, piccolo comune alle porte di Milano.
Immagine: DigitalTrends
Dopo anni di ricerca e sperimentazioni, un team di ricercatori dell’Università Statale del Michigan è finalmente riuscito a sviluppare il primo pannello solare completamente trasparente. Nell’ultimo decennio sono stati fatti numerosi tentativi, ma mai nessuno prima d’ora era riuscito ad ottenere un simile successo. Continua a leggere…
Artwork: Papaya – Creative Atelier
Photo: Stefano Barzaghi
L’annuncio l’avevamo già dato in anteprima questa estate ma ora finalmente abbiamo anche l’ufficialità: Conversas è sbarcato anche a Milano!
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Mostrare il volto nascosto e meraviglioso della natura e dei processi chimici. Rendere appassionanti tematiche scientifiche normalmente considerate noiose. Svelare l’estetica e la bellezza visiva che si cela in mondi inaccessibili. Ecco la missione di Beautiful Chemistry, progetto collaborativo nato dall’Institute of Advanced Technology dell’Università di Scienza e Tecnologia della Cina e dalla Tsinghua University Press.
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Quindi è così che voi vedete ogni giorno? Wow…
– Andrew, daltonico
Spesso non ce ne accorgiamo, non ci pensiamo neanche, ma ci sono quasi 300 milioni di persone intorno a noi che vivono in un mondo completamente diverso dal nostro, un mondo con meno colori, meno contrasti, dov’è più difficile distinguere le forme, dove alcune attività e carriere sono precluse. I daltonici oggi rappresentano l’8% degli uomini e lo 0,5% delle donne e sono affetti da un deficit visivo congenito che altera la percezione del rosso (protanopia), del verde (deuteranopia), del giallo (tritanopia) o di tutti e tre i colori primari (acromatopsia).Continua a leggere…
I microscopi sono oggetti straordinari, ma sono costosi, ingombranti, fragili e si possono usare quasi esclusivamente in laboratorio. Un grande limite per la diagnosi delle malattie infettive nelle aree più colpite del pianeta, spesso remote e rurali. La malaria in particolare mette a rischio più di un miliardo di persone e miete un milione di morti ogni anno, principalmente perché le popolazioni locali non hanno accesso a una diagnosi accurata e tempestiva (bisogna agire entro 24 ore dai primi sintomi). In molti di questi casi, un microscopio può salvarti la vita. È per questo che oggi vi parliamo di Manu Prakash, assistente Continua a leggere…
Si è da poco conclusa la prima serie italiana di Conversas (“Conversazioni” in portoghese), un susseguirsi di incontri informali basati sul dialogo. Nulla di straordinario penserete voi. Eppure ognuno di questi incontri riesce, con la sua semplicità, ad arricchire tutti quelli che vi partecipano. Come? Facciamo un passo indietro.
Come molte idee brillanti Conversas nasce quasi per caso, quando, nel 2012, due ragazze portoghesi, Constança Saraiva e Mafalda Fernandes, si ritrovano e si accorgono che passato ormai qualche anno dalla fine dell’università, non sanno quasi più nulla l’una dell’altra. Decidono allora di vedersi ogni settimana per parlare dei reciproci progetti di vita ed estendono l’invito a tutti gli amici che stanno perdendo di vista. Continua a leggere…
Artwork: Papaya – Lettering & Illustration
Di cosa siamo capaci? Di tante cose, diremmo. Sappiamo respirare, scherzare, cucinare, sappiamo fare calcoli! Sappiamo costruire cose, case, palazzi, città, nazioni, regni, imperi. Siamo capaci di scrivere, oppure non siamo capaci di scrivere, o di leggere, o di fare. Non sai fare niente! Non sei capace! Sei un incapace! Ecco, ad accusare siamo certamente molto bravi, ma se in realtà, semplicemente, non fossimo capaci di essere capaci?
Cosa significa, davvero, “essere capaci”? Capace non vuol dire “saper fare”, vuol dire “saper contenere”. La capacità è una dimensione, non un’azione. Continua a leggere…